RITRATTO DI UNO SPORTIVO, PIEDI PER TERRA E TANTA VOGLIA DI FARE

E’ Dario Salvini, il nuovo allenatore del Valdorme che il prossimo anno disputerà la LEGA AMA.
Nuovo fino ad un certo punto perché per l’ex giocatore del Sovigliana 99 si tratta di un gradito ritorno, come lui stesso ci ha più volte fatto capire. Ma sicuramente un personaggio e una figura che ha già portato aria nuova e che trasmette solo a parlare tatno entusiasmo e una gran voglia di fare.

Avrebbe dovuto essere il secondo di Turchetti al Sovigliana 99 e lo avrebbe fatto con immenso impegno e per la grande amicizia che lo lega proprio al tecnico partenopeo ma quando é giunta la chiamata del Valdorme non ha saputo dire proprio di no e in un certo senso ha visto coronarsi un suo desiderio.
Salvini, che abbiamo incontrato all’interno del suo ufficio alla Tinghi Motors, ci é parso innanzitutto felice e voglioso di cominciare questa nuova avventura e lo sta facendo con grande consapevolezza, necessaria per affrontare un ambiente importante e storico come quello grigiorosso:

Sono contento di questa scelta, quando mi hanno chiamato ho accettato molto volentieri l’impegno e mi sono dato subito da fare. Conosco bene l’ambiente e per questo non ci ho pensato tanto ad accettare questa stimolante sfida. Al Valdorme ci sono persone e quindi una società che non merita assolutemente di occupare questa categoria. Mi sento obbligato a fare bene per riportare immediatamente questa squadra nella categoria superiore.

Il neo tecnico dei grigiorossi ha le idee molto chiare. Dario non parla di modulo e non

                                    Dario Salvini

si sofferma tanto meno sui numeri che poi sono fini a se stessi. Salvini ha chiara l’idea che bisogna lavorare su concetti importanti, che tutta la squadra e quindi il gruppo parli la stessa lingua, che ogni elemento sia al corrente dell’obiettivo da ragiungere e soprattutto che la partecipaione e il coinvolgimento siano massimi.

Non sarà importante dire che si gioca a zona, l’importante é capire a che serve fare una cosa piuttosto che un’altra e quali benefici possa portare a tutto il gruppo. Lavorerò cercando di trasmettere a tutti i concetti base per ottenere risultati divertendoci. La partecipazione e lo stimolo a fare le cose ci aiuteranno a raggiungere i nostri obiettivi.

ABOLITA LA “PARTITELLA” AL VALDORME

A Dario abbiamo anche chiesto un parere sulla rosa e sulla campagna acquisti condotta dalla drigenza grigiorossa e se é vero che i suoi giocatori non faranno la partitella a fine allenamento:

La cosa bellissima che é successa al Valdorme e che mi ha fatto tanto piacere é l’aver avuto la riconferma da tutto il gruppo dello scorso anno. Questo é l’acquisto migliore che sia stato fatto. Mi sento, in particolare, di ringraziare due giovani, come Lorenzo Faraoni e Lorenzo Fiore che sono rimasti, hanno creduto in questo progetto, nonostante le tante richieste che hanno ricevuto.
E’ stata fatta sicuramente un’ottima campagna acquisti a cominciare da gente esperta come Bini e Gunti, da non sottovalutare l’importanza di avere due portieri sempre disponibili e che si può contare su un organico numeroso e soprattutto affidabile.
Per quanto riguarda la partitella non ho abolito assolutamente nulla, una cosa a cui tengo é che per noi non si tratterà di partitella ma di partita, vera e propria, perché é una cosa molto importante del nostro allenamento, lavoreremo tanto sulla partita perchè ci permetterà di crescere e divertirci allo stesso tempo.

Insomma un Salvini che scalpita e che ha in mente di lavorare in una certa maniera. Ma chi sono i componenti nuovi di questa squadra che comincerà la preparazione il 28 agosto prossimi al Bistecca Stadium?

La sessione estiva del mercato ha portato in casa Valdorme Riccardo Bini, il Mago del calcio amatoriale che non ha assolutamente bisogno di presentazioni e che si é accasato in casa grigiorossa proprio nelle ultime ore. Con il Mago arriva anche il nipote, o vvero Matteo Paci, professione portiere, che andrà a fare concorrenza all’icona del Pozzale, Alessandro Salvadori. In difesa un altro nome importante come quello di Marco Giunti, esperto giocatore che arriva direttamente dalla Sesa.
A centrocampo, invece, direttamente d Avane, si presenta Gagginimentre in attacco il tecnico potrà contare anche su Roberto Cammarata, per tutti un graditissimo ritorno e Micheli, altra pedina offensiva che viene da un breve periodo di inattività.

La squadra allenata da Salvini ha in programma la prtecipazione ad un torneo e soprattutto ha già in agenda l’amichevole con il Sovigliana 99 e se possibile metterebbe in programma anche un’altra gara amichevole prima dell’inizio di stagione.
In vista del prossimo campionato che vedrà la squadra grigiorossa confrontarsi in Lega Ama, ci obbliga a inserire la compagine del Pozzale tra le favorite per un posto in cadetteria. Senza nulla togliere alle attrezzatissime squadre che giocheranno in questa categoria, il Valdorme, insieme ad altre 3/4 realtà va di diritto inserita in pole position.

Per chiudere abbiamo cheisto a Salvini se lo dobbiamo chiamare Eusebio o Dario:

E’ successo la scorsa settimana, a Empoli, in centro, per ben tre volte mi hanno fermato scambiandomi per Eusebio Di Francesco. Qualcuno dice che gli assomiglio. La cosa é molto simpatica, mi ha fatto anche piacere ma io sono Mister Dario, specialmente per i miei ragazzi. Ricordiamoci che siamo amatori, che il Valdorme é una squadra di amatori, che giocheremo per vincere, ma che lo sport va vissuto per quello che é. Utilizzeremo gli strumenti aggiornati per affrontare l’impegno ma lo spirito deve essere sempre lo stesso.

E noi a mister Difra, OPS!, a mister Dario  e al suo Valdorme inviamo il più grosso in bocca al lupo.

Di admin

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