Bettini in azione contro Le Querci in semifinale

Una settimana fa sotto il sole del Tempio empolese dovette arrendersi al Real Isola nella finale ‘scudetto’ dell’Empolese-Valdelsa. Questa mattina, in una giornata altrettanto estiva si è ripresa con gli interessi della delusione di sette giorni fa. Stiamo parlando della Ferruzza che, dopo la Coppa Toscana alzata al cielo a Montelupo più di un mese fa, adesso mette in bacheca anche la Coppa Nazionale. L’ennesimo alloro di una società ed una squadra che ormai da oltre due decenni continua a mietere successi, attraverso la capacità di rinnovarsi senza mai cambiare il proprio dna. Quella colta sul centrale del “Mariotti” di Montecatini è stata un’altra perla da aggiungere alla già lunga collana di mister Parentini e dei suoi ragazzi, capaci in sette giorni di riazzerare tutto e tornare in campo con la consuete grinta di sempre. Il girone sarà stato anche morbido, ma in semifinale “Zlatan” Angerame e compagni si sono trovati di fronte quel Le Querci (campione pistoiese), che mercoledì prossimo sempre sul sintetico del sussidiario di Montecatini si ritroveranno di fronte negli ottavi di finale regionali. Un ostacolo decisamente più duro, che Glauco Cecconi e soci sono però riusciti a superare pareggiando a reti bianche nei tempi regolamentari e prevalendo nella lotteria dei calci di rigore grazie proprio ad una decisiva parata del portiere ferruzzino.




Benvenuti circondato dai pistoiesi del Le Querci in semifinale

Questo avveniva ieri pomeriggio quando al mattino la Ferruzza aveva chiuso a punteggio pieno il proprio girone eliminatorio dilagando 5-2 contro i salentini del San Vito Cava. Manita firmata dalla tripletta di Fabiani e dalle reti di Bettini e Morelli. Questa, quindi, la classifica finale che ha promosso i bianconeri alle semifinali.

Squadra PT G V N P RF RS DR
Ferruzza 9 3 3 0 0 17 2 15
SAN VITO CAVA 5 3 1 1 1 6 6 0
LA TINAIA 4 3 1 1 1 6 2 4
SP. FIUMEFREDDO 0 3 0 0 3 1 20 -19
Il portiere Glauco Cecconi (para un rigore in semifinale) e bomber “Zlatan” Angerame (doppietta in finale)

 Nella finalissima di questa mattina sul centrale del “Mariotti” di Montecatini, poi, la Ferruzza si è trovata di fronte i laziali del Real Sanvittorese che dopo essersi qualificata per le semifinali come miglior seconda (ha chiuso alle spalle proprio del Le Querci) è approdata a questo ultimo atto piegando 4-2 ai rigori Sterpeti (Marche), dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi anche in questo caso a reti bianche. Dopo una prima fase di studio è la Ferruzza a prendere in mano le redini del gioco, riuscendo a sbloccare il risultato al 32′ con bomber “Zlatan” Angerame. A questo punto i ferruzzini controllano con la consuete maestria il vantaggio per poi chiudere il conto nella ripresa, quando possono usufruire di ulteriori spazi concessi dai laziali. E infatti al 69′ Casini firma il raddoppio e tre minuti più tardi il solito Angerame cala il tris. Poi c’è tempo solo per il triplice fischio finale e il tripudio bianconero. Visto il successo sull’adiacente sussidiario della nostra Nazionale, il Comitato di via XI Febbraio porta a casa uno splendido double, confermandosi ancora una volta il migliore d’Italia.

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