AC7, BOSCHI E BARTOLOTTI STENDONO AREZZO

EMPOLI – AREZZO 3-1 (AC7, Boschi, Fabione / La Ferla)

EMPOLI (4-2-3-1): Bagagli – Maccanti, Laschetti, Ragionieri, La Rocca – Boschi (69′ Cavallini), Fornai – Ciambotti (62′ Bassi), Leoncini (56′ Larini L.), Greco (51′ Dainelli) – Bartolotti (78′ Borgia). A disp.: Viti, Fattori. All.: Galligani.
AREZZO: Gallorini, Agnelli (73′ Ronconi), Rossi, Mencarelli (41′ Capaldini), Giorni, Pigolotti (72′ Certini), Laurenzi (54′ Parachini), Brizi (66′ Petruccioli), Tellini, Mafucci, La Ferla. A disp.: Boncompagni, Polverini. All.: Comanducci.
Reti: 7′ Ciambotti (E); 10′ La Ferla (A); 25′ Boschi (E); 77′ Bartolotti (E)

Ci eravamo lasciati il 24 maggio scorso con la festa azzurra di Montesilvano, dove la Nazionale dell’Empolese-Valdelsa si laureava campione per la seconda volta di fila piegando 2-1 in rimonta la selezione della Garfagnana. Da allora il gruppo affidato nuovamente al tecnico del Vitolini, Alano Galligani è cambiato notevolmente: basti pensare che della finalissima in terra abruzzese l’unico superstite è Alessandro “AC7” Ciambotti del Gavena. Salgono a 5, invece, i confermati del vecchio gruppo se si considera la vittoria regionale di Pontedera contro Valdera del 24 marzo 2016 dove scesero i campo i convocati odierni Tommaso Boschi e Mattia “Ciolo” Leoncini del Vitolini, Pietro “Speedy Gonzales” Dainelli e “Fabione Nazionale” Bartolotti dell’Agraria Ercolani. Dieci, invece, le squadre coinvolte con gli altri 13 chiamati dallo staff tecnico composto come sempre, oltre che da Alano, da Piero Arfaioli, Sergio Baldinotti e Fortunato Stanganini con l’innesto di Francesco Giani. A Monteboro, dopo le due amichevoli contro Sesa e Bassa 2001, si inizia a fare sul serio e l’avversario è di nuovo arezzo: una vittoria per 2-0 sempre sul sintetico monteborino nel 2015 (doppietta di Bartolotti) e un successo ai rigori lo scorso anno ad Arezzo.

Mister Galligani presenta il suo collaudatissimo 4-2-3-1 con il portiere del Le Cerbaie Bagagli tra i pali, Maccanti (Sesa) e La Rocca (City) sugli esterni con Laschetti (Isola) e Ragionieri ( City) a formare la coppia centrale di difesa. Forrnai (Strettoio) e Boschi (Vitolini) agiscono nella zona nevraglica del campo mentre Ciambotti (Gavena), Ciolo (Vitolini) e Greco (Corazzano) si muovono sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Bartolotti (Agraria Ercolani). La gara non tarda ad entrare nel vivo: siamo al 7′, infatti, quando gli azzurri (in campo, però, con l’ormai tradizionale casacca gialla con tanto di doppio stemma italico sul petto) guadagnano una punizione al limite dell’area, siamo intorno ai 22,472 metri in posizione pressoché centrale, la mattonella è congeniale per le doti balistiche di “AC7”, che con il suo educato piede destro disegna una parabola sinuosa ed elegante. La palla scavalca la barriera e discende subito dopo per insaccarsi con leggiadro incedere in fondo al sacco retato, passando alla destra del portiere aretino. Immediata, però, la reazione di Arezzo che al 10′ ha già pareggiato: discesa sulla destra di Brizi, traversone pennellato a centro area dove all’altezza del dischetto La Ferla, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia locale, colpisce di testa indirizzando la sfera alla destra di Bagagli. #PALLAALCENTROTUTTODARIFARE. Empoli, comunque, non batte ciglio e riprende a fare il proprio gioco con La Rocca, alla fine risulterà uno dei migliori in campo insieme a Boschi, che dopo un bello scambio in velocità col “Ciolo” Leoncini, si presenta a tu per tu con Gallorini ma gli calcia addosso. Al 25′, però, ecco il nuovo vantaggio empolese: corner dalla detra di Greco ottimamente tagliato a centro area, dove irrompe con perfetto tempismo il “Colosso” Boschi, il quale stacca più in alto di tutti ed insacca di testa.

Nella ripresa il ritmo cala con Arezzo che non riesce, però, quasi mai ad impensierire Bagagli. I due tecnici aprono le danze delle sostituzioni e non succede molto fino ai minuti finale. Per quanto riguarda la nostra rappresentativa Dainelli, LaroLoreLarini (tornato in Nazionale dopo oltre un anno di assenza) sostituiscono Greco e Leoncini piazzandosi alle spalle di Bartolotti insieme a La Rocca, che si alza a sinistra dopo l’ingresso di Bassi per Ciambotti. Cavallini rileva poi Boschi in mezzo al campo e Borgia entra al posto di “Fabione Nazionale” Bartolotti, quando quest’ultimo rischiava di essere preso di mira dai trattamenti non troppo amichevoli degli aretini, inviperiti per l’azione del terzo gol. A chiudere il conto, infatti, ci ha pensato proprio il bomber dell’Agraria al 77′ quando, approfittando di una colossale incomprensione dal portiere e un difensori ospiti, si incunea tra i due e deposita comodamente in fondo alla porta sguarnita dopo aver anticipato Gallorini in uscita. Nell’occasione gli aretini hanno protestato vibratamente per un possibile fallo di mano di “Fabione Nazionale”, che si sarebbe portato avanti la sfera con uno dei due arti non idonei al trattamento del pallone al momento di eludere l’intervento di Gallorini. Il direttore di gara, comunque, convalida il gol e poco dopo fischia tre volte sancendo i primi 3 punti stagionale della nostra Nazionale. Adesso, i ragazzi del Ct Galligani si giocheranno la qualificazione nella decisiva trasferta di Pisa: servirà vincere, anche dal dischetto. In caso  di un arrivo a pari punti, dopo un eventuale successo pisano ai rigori, Boschi e soci sarebbero eliminati per aver perso lo scontro diretto.

Squadra PT G V N P RF RS DR
EMPOLI 3 1 1 0 0 3 1 2
PISA 2 1 0 1 0 1 1 0
AREZZO 1 2 0 1 1 2 4 -2

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