FERRUZZA – LE CERBAIE 1-3 (Paolini/Fall, Doppio Di Bianco)

10-4-3. Sono i numeri che hanno in comune Ferruzza e Cerbaie alla vigilia del match clou di questa sesta giornata di ritorno. Dieci vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte che originano una classifica di 24 punti per entrambe. Uno scontro al vertice che vale il primato ma che non rappresenta assolutamente un impegno fondamentale per nessuno. La situazione di classifica delle due corazzate é talmente tranquilla che le due squadre non rischiano praticamente nulla. La sesta forza del girone, il Bassa, dista a sei lunghezze di ritardo e quindi ci si aspetta spettacolo in quel di Massarella. E’ vero tutto, come é vero che  Mauro Parentini e Alessandro Guidi, sportivamente parlando non hanno intenzione di concedere e regalare nulla ai loro avversari. All’andata si imposero i cerretesi con un classico 2 a 0.  In casa fucecchiese c’é voglia di riscattare il risultato di 4 mesi fa mentre dall’altra parte il desiderio é quello di mantenere intatta la leadership e di tenera a bada i temuti rivali. Il tutto in attesa del monday night dove sarà impegnata la squdra campione in carica diel Vitolini che divide con Ferruzza e Cerbaie il primo gradino della classifica.

Si gioca stranamente di domenica, i bianconeri fucecchiesi infatti ci avevano abituati a gare di sabato pomeriggio quando il calendario le voleva tra le mura amiche e chissà se dietro questa scelta non ci sia una prima tattica dello stratega calligiano?
A dirigere l’incontro é chiamato il Sig. Cerelli della sezione di San Miniato. In tribuna, tanti i vip, tra questi Mou, Minga, Piombo, Colibazzi e una folta delegazione del Vitolini, Moreno Gaini, Polimeni e Bargellini, Quaglierini, Sani e mister Buti.

Cerelli non fa in tempo a fischiare l’inizio della gara che deve subito estrarre il taccuino dalla tasca per annotare il vantaggio della squadra ospite. Sono appena passati 298 secondi che Fall ammutolisce Massarella e infila Di Vita per il vantaggio Cerbaie. La gara delle gare dsi mette sulla giusta riga, i tifosi e gli appassionati di calcio maggiore si aspettano spettacolo. E così sarà, alla fine le due squadre, tra le più attrezzate a livello nazionlae, regaleranno ben 4 gol. Tafi, Vanni e Mazzeo costituiscono il tridente che Parentini ha preparato per pungere all’interno dei sedici metri stabbiesi. Bagagli é bravissimo a neutralizzare una difficilissima palla calciata da Tafi che avrebbe significato l’1 a 1. ma le due squadre dovranno andare al riposo con gli ospiti in vantaggio.
La ripresa propone uno scenariosimile al primo , il tecnico bianconero cerca la mossa giusta per sorprendere Guidi ma la sorpresa arriva dalla decisione di Cerelli che manda negli spogliatoi Dolfi per un fallo e fin qui tutto ok ma nello stesso tempo assegna la punizione alle Cerbaie. Da questo episodio, sugli sviluppi dell’azione successiva nasce il raddoppio degli ospti che con Di Bianco si portano sul 2 a 0. APOTEOSINOCCIOLIANA.

In campo ci sono due squadre, due vere squadre condotte da due tecnici davvero preparati e per questo vedere i 22 in campo é uno spettacolo. Il colpo del due a zero sembra segnare la squadra di Parentini che comunque non ha mai concesso le redini del gioco a le Cerbaie. Per lunghi tratti dell’incontro sono stati proprio i fucecchiesi a cercare di costruire gioco. Dal canto suo la squadra allenata da Guidi ha risposto in maniera concretissima palesando anche un ottimo stato atletico.

Arriva anche il terzo gol e la firma è quella del migliore in campo, Di Bianco, non solo per la doppietta ma soprattutto per la grande mole di gioco sviluppata e per lo spirito di sacrificio che lo ha caratterizzato. Una gara davvero sopra le righe quella dell’attaccante stabbiese che ha contagiato anche tutti i suoi compagni.

A dieci dal termine la squadra di Parentini trova il punto dell’1 a 3 graie a Paolini, il difensore raccoglie un cross in areqa e di precisione manda la sfera alle spalle del portiere della nazionale, Luca Bagagli.
Vince la squadra di Guidi che bissa il succ’aotesso dell’andata e si porta a +2 dai rivali fucecchiesi, in attesa del monday night che vede il Vitolini fare visita al Fibbiana. E come dice un antico proverbio: Non c’é due senza tre” Quindi, Guidi e Parentini, vi aspettiamo per raccontarvi un’altra volta da qui all’8 maggio. E per favore, non toccatevi!

A fine gara abbiamo avvicinato i due tecnici:

Alessandro Guidi:

Come ho già manifestato la scorsa settimana, ho visto e ritrovato la mia squadra. I ragazzi stanno rispondendo così come hanno fatto ad inizio stagione, quando filava tutto nel modo giusto. Sono doppiamente contento perché abbiamo avuto ragione di una signora squadra. La Ferruzza P in semifinale di Copppa Toscana e fare tre gol alla squadra di parentini non é impresa per tutti. La mia squadra ha ritrovato lo spirito giusto, on abbiamo accusato tanto dell’impegno di coppa e questo é un segnale che ci fa sperare bene per il futuro.

Mauro Parentini:

Quando perdi 3 a 1 c’é poco da dire, Il risultato é sovrano. Posso raccontare che la mia squadra ha giocato, ha tenuto bene il campo, forse ha mantenuto le redini del gioco più a lungo degli avversari ma loro hanno fatto tre gol. Li hanno fatti su tre nostre disattenzioni ma li hanno fatti. Non non ci doobbiamo permettere certe distrazioni. Le  Cerbaie difficilmente fallisce occasioni servite su piatti d’argento. Quindi complimenti a loro, hanno vinto meritatamente. Noi ci rimbocchiamo le maniche, analizziamo gli errori che abbiamo commesso in modo da non ripeterli.

MARTIGNANA – BASSA 2001 1-1 (Aut. Gargelli/Lensi)

Al BIstecca Stadium del Pozzale si comincia con la luce naturale e si finisce con quella artificiale, l’orario di inizio gara alle 16,30 non permette alternative. I padroni di casa non possono assolutamente permetttersi il lusso di lasciare altri punti sul terreno, gli ospiti inseguono il sogno F.F. e quindi ci si aspetta una bella e avvincnete gara.  E come spesso accade le aspettative vengono puntualmente smentite perché in quel del Pozzale non si assiste a niente di divertente. la gara non offre spunti degni di nota e le due squadre, chi per un motivo, chi per altro non sembrano godere della migliore giornata. Sicuramente sono i padroni di casa a fare la gara. In maniera particolare durante la prima frazione di gioco la squadra di Scardigli prova a imporre ritmo e gioco riuscendo a tratti a spaesare gli avversari che palesano sin dall prime battute una certa flessione atletica. Con ogni proboabilità l’undici di Lucherini non ha ancora smaltito l’impegnativo appuntamento di mercoledì in coppa e nelle gambe di Scannerini & C. si nota.

La maggiorn freschezza delle api giallonere comunque é ripagata dal vantaggio che arriva nella prima parte del primo tempo, é uno sfortunato intervento di Gargelli che nel tentativo di liberare l’area non impatta come vorrebbe sulla sfera, rendendo il suo intervento fatale per Milani che vede gonfiarsi la rete davanti alla sua impotenza. Con il vantaggio in tasca il Martignana raggiunge gli spogliatoi per l’intervallo. Nella ripresa i bassesi provano a reagire e tentano qualche sortita più ambiziosa rispetto al poco che hanno mostrato nei primi 40 di gioco. Gamnbe leggere e scarsità di gioco portano comunque i biancoverdi ad ottenere il pareggio a 10 dal termine con il solito Lensi, bravo spalle alla porta a girarsi dopo un verticalizzazione e geniale nel disegnare il beffardo pallonetto che non lascia scampo a Benelli.
I padroni di casa nel frattempo reclamano per un fallo di palandri a metà campo. Il centrale difensivo commette il classico fallo tatico che impedisce a Morelli di involarsi solitario verso i sedici metri. All’esperto difensore viene esibito il cartellino giallo mentre i padroni di casa avrebbero optato per il rosso. Sul finale anche i cerretesi hanno qualcosa da lamentare, allorquando Mazzucconi all’interno della prpria area si rende protagonista di un fallo che a detta dei suoi avversari avrebbe meritato la concessione del penalty. Ma il dierettore di gara  non é stato dello stesso avviso. Finisce in parità, si smuove la classifica per entrambe e il lavoro per le due compagini é ancora lungo per il raggiungimento dell’obiettivo prefissato.

LAZZERETTO – SOVIGLIANA 99 3-2 (Pisano rig. Triplo Bendo/Doppio Ferraresi)

La forte motivazione della squadra dll’Ammkraglio Paxia al cospetto di un 99, forse, già rassegnato. Può essere questa un’analisi sintetica a giustificazione del netto 4 a 2 maturato al Via Bartali in questo pomeriggio febbraino e tutto sommato gradevole dal punto di vista della temperatura e dell condizioni del terreno di gioco apparese decisamente apprezzabili.

I padroni di casa ormai con la rosa quasi al completo si giocano una bella fetta di stagione in questa gara e soprattuto nel pokerdi gare  che prende origine proprio da questo incontro. Infatti i biancorossi dopo i soviglianesi se la vedranno nell’ordine con Fibbiana  Bassa  e Martignana. Un mese durante il quale potrebbe maturare quella salvezza che é diventato il primo obiettivo stagionale per la squadra di Pascà e Giovanni Caponi.

Il mattatore assoluto di questa vittoria interna é Aldo Bendo, autore di una tripletta tutta su azione. L’albanese ha sciorinato tutto il suo repertorio mettendo a segno dell realizzazioni pregevoli e belle da vedere. Grande freddezza mentale e concentrazione hanno accompagnato tutte le azioni dove l’attaccante biancorosso ha potuto fare con la sfera quello che ha voluto riuscendo ad eludere in tutte le circostanze gli intervetni di chi gli si faceva incontro. Si porta a casa la sfera il giocatore ritrovato da paxia dopo la squalifica di questo autunno. In una settiman ha già messo a segno 4 gol  e il Lazzeretto sta collezionando solo punti preziosi. L’altra realizzazione é opera dell’attivissimo Valentino Pisano che si procura il penalty dell’uno a zero e se lo va a trasformare con la solita tempra glaciale.
Il Sovigliana ha opposto quanta resistenza ha potuto. La squadra di Cirignolo purtroppo lamenta ancora diverse assenze e in tutto questo periodo di camponato non ha mai avuto la possibiità di avere a disposizione l’intera rosa. fattore questo che Salvini & C stanno pagando a caro prezzo. Le due realizzazioni ospiti portano la firma di Matteo Ferraresi, sempre puntuale e sempre avvezzo al gol.
Con questa sconfitta le cose vanno decisamente a peggiorare per i granata di oltrarno ma a disposizione ci sonoancora 7 gare di campionato durante le quali é vietato sbagliare ma può succedere ancora di tutto.