I dirigenti delle squadre sono i primi che devono dare il buon esempio ai propri giocatori
Il presidente della Lega Calcio, Roberto Cellai, “scende in campo” con un comunicato stampa che richiama l’attenzione di tutti sui fatti poco sportivi che hanno caratterizzato l’ultimo mese calcistico.
Di seguito l’iintero comunicato arrivato in redazione nell’ultim’ora.
“Nel corso dell’ultimo mese si sono verificati frequenti episodi di violenza e di risse sui nostri campi. Come Lega Calcio, condanniamo con fermezza questo tipo di atteggiamenti, lontanissimi dal nostro modo di intendere lo sport e dal significato autentico di quei valori di promozione sociale che la UISP incarna da sempre“. Il presidente della Lega Calcio UISP Empoli – Valdelsa Roberto Cellai torna sui numerosi episodi di violenza che hanno caratterizzato le ultime settimane del campionato di calcio a 11 e che hanno determinato un alto numero di sanzioni dal punto di vista disciplinare. “I nostri tesserati non devono mai perdere di vista i veri obbiettivi della nostra attività: fare sport e divertirsi in modo sano, nel pieno rispetto dell’arbitro e degli avversari – continua Cellai – gli stessi dirigenti delle squadre sono i primi che devono dare il buon esempio ai propri giocatori, cercando di placare quelle situazioni di nervosismo che possono verificarsi in campo, e non di accentuarle“. La Lega Calcio UISP empolese è da sempre impegnata ad arginare i comportamenti violenti e antisportivi, attraverso la valorizzazione della Coppa Disciplina, la rotazione degli arbitri nelle gare, la presenza costante degli osservatori di Lega sugli impianti di gioco. Anche il più volte dibattuto mantenimento dei due punti per la vittoria, vuol essere un deterrente all’agonismo esasperato e alla ricerca ossessiva del risultato. “Pur accogliendo con soddisfazione la crescita dei valori tecnici del nostro movimento calcistico e la progressiva attenzione mediatica che ruota intorno ad esso, non dobbiamo mai perdere di vista il significato più profondo e genuino del nostro modo di fare sport – conclude Roberto Cellai – le gare calcistiche del weekend rappresentano l’occasione per divertirsi e vivere un momento di coesione e aggregazione sociale, non devono certo diventare il pretesto per dare sfogo a tensioni e nervosismi che danneggiano la nostra attività“.
Ringraziamo l’addetto stampa della Lega Calcio, Nico Raffi, la preziosissima colalborazione
