GIRONE B: Matteo Testi-gol e La Serra fa festa
CDP LIMITE – HAIR BUSTER 0-0 giocata venerdì sera
CASENUOVE GAMBASSI – CORAZZANO 2-2 (EuroCalvani, Derbyman/ doppio Greco M.) giocata venerdì sera
CASTELNUOVO – AGRARIA ERCOLANI 2-2 (Capitani, Rinaldi / Bartolotti F., Brizzi)
Succede di tutto al “New Castel” di Castelnuovo tra i padroni di casa e l’Agraria Ercolani. Nei primi 17 minuti il tabellone elettronico si illumina due volte. Prima il custode è costretto ad azionarlo quando Capitani si aggiusta la palla ai 25 metri e con una staffilata fa secco “Danielone” Costa per il vantaggio del Castelnuovo. L’Agraria Ercolani non sembra accusare il colpo, ma poco dopo capitola di nuovo: su un lungo lancio dalle retrovie Carlo Bartolotti, infastidito dal sole non riesce ad intervenire e alle sue spalle si inserisce alla perfezione “Ibra” Rinaldi, che si porti avanti la palla con la testa ed una volta giunto a tu per tu con Costa lo trafigge inesorabilmente per la seconda volta. #CASTELNUOVOCINICO. La reazione dell’Agraria si concretizza grazie al solito implacabile “Fabione Nazionale” Bartolotti, che al termine di un batti e ribatti in area è il più lesto di tutti a piazzare la zampata vincente. Gli uomini di Roberto “Zeta” Simoncini insistono e sfiorano il pari con “Iceman” Gozzi, che con una bella conclusione di destro dal limite dell’area colpisce il palo interno della porta difesa da Carlo Tinti. Poco prima dell’intervallo, poi, il Castelnuovo resta anche in inferiorità numerica ed in avvio di ripresa l’Agraria Ercolani ha subito una colossale occasione per pareggiare: corre il 7′, infatti, quando il signor Bandinelli ravvisa un fallo ai danni di Fabio Bartolotti in area di rigore ed indica il dischetto gessato, distante 11 metri dalla porta difesa da Tinti. Ad incaricarsi dell’esecuzione è lo specialista Gozzi, ma stavolta “Iceman” non si dimostra all’altezza della sua fama e calcia sulla traversa. L’Agraria, però, continua a spingere e al 65′ trova il pari sugli sviluppi di una punizione con Brizzi, abile a risolvere una mischia in area. Da questo momento in poi, però, il gioco si fa molto spezzettato e non succede più niente fino al triplice fischio finale del signor Bandinelli, che sancisce la divisione della posta in palio. Un punto che porta entrambe le squadre a ‘quota 8’ insieme a Cdp Limite e Piaggione Villanova a una sola lunghezza dal Real Isola e 3 dalla capolista Gavena.
Ecco, in sala stampa le dichiarazioni di mister “Zeta” Simoncini
Alla fine il pari ci può anche stare bene per come si era messo: siamo infatti riusciti a raddrizzare una partita, dopo essere andati sotto per 2-0 nel primo quarto d’ora. Resta, però, il rammarico che siamo stati puniti nelle uniche due occasioni che gli abbiamo concesso. Per il resto i ragazzi sono stati bravi a fare la partita, per quello che si è potuto giocare visto che soprattutto in inferiorità numerica loro hanno cercato soprattutto di spezzettare il gioco, per far trascorrere tempo prezioso. Con un pizzico di fortuna in più e un po’ di incisività forse l’avremmo potuta anche portare a casa.
Ha invece preferito evitare di commentare la gara il tecnico del Castelnuovo Gabriele “Wolly” Gambassi, in aperta contestazione con la direzione di gara del signor Bandinelli, a suo dire decisamente non all’altezza.
LA SERRA -STRETTOIO PUB 1-0 (Testi M.)
Alla settima giornata arriva la prima vittoria stagionale de La Serra, che dopo il pari della scorsa settimana a Stibbio col Rosselli coglie anche i primi punti davanti al proprio pubblico. A cadere di fronte ai ragazzi del duo Lupi-Malucchi è lo Strettoio Pub, che lontano dalla “Donati Arena” proprio non carbura. E’ stata una partita decisamente sotto tono, infatti, quella dei ragazzi di mister “Drive” Alessandro Guidi che, pur provando a fare la partita, sono risultati spesso lenti ed imprecisi nello sviluppare la propria manovra. Per quanto riguarda le occasioni lo Strettoio ne ha avuta una nel primo tempo con bomber Michele “Lui” Gagliano, il cui diagonale è uscito a fil di palo e una nel secondo con Faustino, la cui conclusione da fuori area ha costretto Samuele “Samir” Morelli alla deviazione in angolo. Nel finale ci ha provato anche Baldassarri, ma la sua è stata più che altro una potenziale chance visto che il tiro è uscito troppo debole per impensierire seriamente Morelli. Dall’altra parte, invece, La Serra ha giocato un’altra partita tatticamente valide chiudendo ogni varco e ripartendo in contropiede. Già nella prima frazione aveva avuto una buona occasione con Matteo Testi, che si libera del diretto avversario ed impegna l’attento Senesi. Il gol partita arriva, però, nella ripresa quando Giunti è bravo a rubare palla al centrale difensivo dello Strettoio su un appoggio corto del laterale e ad allungare per l’accorrente Matteo Testi, che entra in area e piazza la palla là dove Senesi non può arrivare. #ESPLODONOGLIULTRA’ROSSOVERDI.
Ecco, di seguito il commento dei due tecnici: prima parla Francesco Lupi de La Serra
E’ stata una partita sostanzialmente equilibrata, dove loro sono decisamente partiti meglio di noi . Per i primi 20′ minuti abbiamo avuto un po’ di difficoltà a centrocampo, poi ci siamo aggiustati e nella seconda parte del primo tempo siamo andati meglio fiorando anche il vantaggio. Meglio, invece, l’approccio alla ripresa, dove siamo partiti decisamente più forte anche se alla fine il gol è arrivato per un loro infortunio difensivo. Dopo il vantaggio sono anche stato costretto a fare un paio di cambi per infortunio e alla fine ci siamo abbassati un po’ troppo. Tuttavia la loro pressione a livello territoriale non è mai sfociata in vere e proprie occasioni ed abbiamo gestito abbastanza bene fino al triplice fischi o finale .
Questo, invece, è Alessandro Guidi dello Strettoio:
Non siamo riusciti a giocare un gran calcio. Abbiamo provato a fare la partita, ma siamo stati sterili. Purtroppo fuori casa stiamo faticando molto perché siamo abituati ad allenarci in un campo grande e sintetico come quello di Montaione e su questi terreni di gioco non ci ritroviamo. Ciò, però, non deve essere un alibi. Nel finale, poi, ho provato a giocarmela con quattro punte, ma nonostante un deciso forcing alla fine siamo stati pericolosi soltanto in una circostanza.
B.A.C.C. – ROSSELLI domani alle 21.15 alla “Pam Arena”
PIAGGIONE VILLANOVA – GAVENA 1-1 (Magnum / autogol)
Al “Camp Mou” di Villanova la capolista Gavena frena la propria corsa di fronte ad un ordinato Piaggione Villanova. Un pareggio che matura al termine di una gara non bellissima, ma giocata tatticamente bene da entrambe le formazioni che hanno tenuto bene il campo ognuna con le propria caratteristiche. I biancocelesti cerretesi, che si sono presentati in campo con un nuovo modulo (il 4-2-3-1) hanno infatti provato a fare la partita, mentre i padroni di casa agivano di rimessa anche perché mister Rizzo ha dovuto fare i conti con una moria di attaccanti (al fianco di Magnolfi c’era Peluso) e centrocampisti (fuori Gentilesca e Pasqualetti). La gara si sblocca quando Stefano “Magnum” Magnolfi perde palla a centrocampo innescando il veloce ribaltamento di fronte degli ospiti, che affondano sulla destra con Cela, il cui traversone basso in area e deviato nella propria porta in scivolata da uno tra capitan Polverosi e Pietrantuono, intervenuto entrambi sulla palla. L’1-0 in favore dei ragazzi di mister Chiti è anche il risultato con cui le due squadre vanno al riposo nonostante un altro tentativo degli ospiti con Bianucci. Nella ripresa, invece, nonostante sia sempre il Gavena a fare la partita è il Piaggione Villanova a trovare la rete del pareggio: calcio d’angolo mancino a girare di Magnolfi, la traiettoria è arcuata a rientrare verso la porta e Isaak Nokho non riesce a scegliere bene il tempo per l’intervento, finendo per raccogliere il pallone direttamente nel sacco retato alle sue spalle. Il Gavena prova a reagire, ma riesce a spaventare il “Ballerino” Frangioni solo con Damanti: nell’occasione, però, è bravo il portiere di casa a sventare deviando il tiro sul palo. “Ciccio No Look” Coppola, poi, è costretto ad abbandonare anzi tempo il campo per un problemino fisico, al suo posto entra Plo. Nel finale il Piaggione Villanova è costretto anche a giocare prima in dieci per l’espulsione di Martinuzzi e poi addirittura in nove per quella di Nesi, entrambi allontanati dal campo per doppia ammonizione, ma riesce comunque a portare a casa un prezioso pareggio che gli permette di mantenersi in ‘zona verde’.
Raggiunto telefonicamente mister Maurizio Rizzo analizza la gara del suo Piaggione Villanova
Abbiamo trovato un Gavena con qualche assente, ma anche noi avevamo diversa gente fuori e ne è venuta fuori una gara equilibrata. Nel primo tempo non ci sono state molte occasioni, ma siamo stati bravi a coprire bene ogni zona del campo. Purtroppo abbiamo preso gol su un doppio nostro infortunio, ma i ragazzi sono stati bravi a reagire e a un certo punto della ripresa avevamo anche fatto la bocca al possibile colpaccio. Negli ultimi minuti, invece, ridotti prima in dieci e poi in nove, siamo stati bravi a rimanere ordinati portando a casa questo importante punto. Da rivedere un po’ il primo tempo, dove siamo entrati in campo contratti, ma buona la ripresa.
Soddisfatto anche il tecnico del Gavena, Riccardo Chiti
Chiaramente non potevamo pensare di vincerle tutte, ma anche questa prestazione è da considerarsi positiva. Specialmente nella prima frazione, infatti, abbiamo giocato un buon calcio ma ci è mancata maggior cattiveria in fase di realizzazione. Bisognava essere più incisivi al tiro. In ogni modo anche questa settimana i ragazzi mi hanno dato prova di grande solidità: d’altra parte dei due gol subito finora ne abbiamo incassati uno su una punizione a due in area ed uno su calcio d’angolo per un nostro infortunio. Semmai, nella ripresa non siamo partiti benissimo anche se poi un’occasione siamo comunque riusciti a crearla. Anche nei secondi 40′ minuti abbiamo provato a fare la partita, ma rispetto al primo tempo c’è stato meno ritmo. Comunque, anche oggi sono molto contento della mia squadra.
RIPOSA: REAL ISOLA
