Le prime due della lista si lanciano messaggi a suon di gol. CAde ancora il Ponzano. Si ferma il Sovigliana in casa dei campioni.

FERRUZZA – 4MORI 3-1 (Bettini, Doppio Zlatan j./EMADANZI)

Sorniona, silenziosa, consapevole, attrezzata, arrabbiata e concentrata. E’ la Ferruzza di Mauro Parentini che si permette di liquidare il 4M che non meno di 5 giorni or sono aveva vinto e convinto contro il Lazzeretto.
La gara cominciata alle 14,00 in quel di Massarella virtualmente conosce la sua fine alle 14,40, in questi quaranta giri di lancetta  prima Bettini e poi due volte il nuovo e solitario capocannoniere del girone, Zlatan J Angerame, mettono l’ipoteca sul match. Ma non é stato così facile come potrebbe sembrare, i bianconeri partono con il piede sull’acceleratore, la vogliono sbloccare subito ma trovano l’ordinata opposizione della squadra allenata da Andrea Ciani che per via dela precocità del calendario deve fare a meno di pedine importanti come Moschini e Mori. Ma la band 4M non si piange addosso e tiene decisamente a freno l’impeto della più attrezzata squadra di casa per 21 minuti esatti fino a quando decide di dare una mano agli avversari regalando di fatto la prima segnatura alla seconda forza del girone. Il colpo di testa di Bettini da dentro l’area, a seguito di una azione d’angolo, cross dalla sinistra di Mazzeo, non viene respinta a dovere da Susini che aziona male il pugno e permette alla sfera di superarlo.  Sbloccata la situazione la gara si semplifica per i padroni di casa anche se sui piedi di Vallanzola capita la palla per il paregggio, l’acrobazia dell’attaccante gialloblù non é chirurgica come dovrebbe e il risultato non cambia. Cambia invece 8 minuti più tardi quando una bella azione dei ragazzi in casacca bianconera porta sul settore di sinistra il solito Mazzeo, il centrocampista guadagnati i metri necessari per arrivare in zona conclusione preferisce appoggiare la sfera all’accorrente e meglio piazzato Angerame che da una decina di metri infila l’ormai battuto Susini. DUEAZEROEAPPLAUSIPERLAFERRUZZA. A tre dal termine il custode di Massarella oltre ad azionare ancora una volta il tabellone elettronico con la solita scritta: “ZLATAN J.” mette mano anche al comando del sipario perché in pratica la gara finisce qui. L’azione del terzo gol vede come protagonista “The Hammer” Benvenuti, sempre sulla sinistra. L’aitante attaccante bianconero vince una paio di duelli con i i diretti avversari prima di mettere verso il centro dell’area dove il centravanti bianconero ad incorociare con il proprio destro trova il secondo palo. Anche in questa circostanza pesano notevolmente i movimenti sbalgiati della difesa ospite che si fa sorprendere ingenuamente.
La ripresa diventa quasi accademia per la Ferruzza che si concede tutti i cambi a disposizione lasciando poco agli avversari che trovano il meritato gol a 3 dal termine con il solito Ema Danzi che sta attraversando uno stato di forma decisamente interessante. La sua punizione battuta di sinistro dal vertice destro dell’area di rigore avversaria, é tesa e filtra attraverso tutta l’area finendo la propria corsa alle spalle di Cecconi. FINISCEQUILAGARADIMASSARELLA.

In sala stampa abbiamo ascoltato i due tecnici
Andrea StramacCiani

La Ferruzza ha un grande attacco, e questa squadra con gli elementi che si trova nel reparto avanzato si può permettere di tutto. Cosa dire, purtroppo abbiamo regalato loro due gol su tre, il secondo é stato bello, hanno fatto una gran bella manovra e sono arrivati a rete. Mi sarebbe garbato disputare il secondo tempo con un passivo meno pesante, ce la saremmo giocata. La Ferruzza nella ripresa é stata abile a gestire il cospicuo vantaggio e noi comunque siamo risuciti a fare gol ad una squadra che in totale ne aveva presi solo due. Sono comunque soddisfatto, e vedo il bicchiere decisamente mezzo pieno.

 

Mauro Parentini:

Quando vinci due partite così di fila non giocando bene, perché non stiamo esprimendo un buon calcio, hai che essere soddisfatto perché nel momento in cui cominci anche a giocare bene dovrebbe essere più facile. Non mi nascondo dietro le qualità della mia squadra, queste ci sono e ci devono permettere di fare bene. Abbiamo punito il il 4M a seguito di due loro errori. La gara di oggi é stata bruttina, non mi é paciuta ma il risultato mi soddisfa e la cosa che più mi piace e la continuità di squadra che stiamo mettendo in mostra. La mia squadra si sta comportando da squadra, lo vedo, lo sento e i ragazzi ne sono consapevoli, questo é un grande segnale.

LAZZERETTO – LE CERBAIE 0-4 (A.Campigli, Russo, Tonioni rig. Baldasserini)

Altro fieno in cascina per la neopromossa Cerbaie.
Non sbaglia un colpo la squadra allenata dal rientrante Alessandro Guidi, a Lazzeretto gli azzurri stabbiesi si impongono con un perentorio 0-4 palesando  un  momento di gran benessere. E non era facile, al Via Bartali c’era una squadra che veniva da una sconfitta in casa del 4M e che aveva voglia assolutamente di riprendere terreno e gioco. Ma a quanto pare a questa macchina, allestita da Nocciolo e assemblata da Guidi, in questo preciso momento é meglio non avvicinarsi. E la risposta é tutta nel capolavoro balistico messo in scena da un certo Andrea Campigli. Dopo 10 minuti il numero 7 ospite si trova a che fare con la dinamica di un’azione dal coefficente di difficoltà elevatissimo, l’esterno di Guidi appostato ai 25,43 metri dalla porta e in posizione leggermente defilata sulla destra si trova al cospetto di una palla di non facile ammaestrabilità al che l’istinto del fuoriclasse lo porta a colpire di controbalzo, nasce qui un siluro di rara potenza e precisione che va ad infilarsi sotto l’incrocio dei pali in corrispondenza opposta a quella di tiro. APPLAUSIPERANDREA. Dopo aver calato il primo asso i giocatori azzurri insistono e questa volta l’azione manovrata, di quelle sicuramente provate con insistenza in allenamento, vede ancora Campgli protagonista, questa volta il numero sette dal settore di sua  competenza pennella un preciso cross dalla parte opposta dove il suo alterego di sinistra, Russo, coglie al volo l’attimo e con il mancino, dai 14 metri manda il telegramma di sfratto alle ragnatele che alloggiavano sotto il sette alla sinistra di Boruc. DUEAZERO. Con questo parziale si chiude la prima parte di gara. Il Lazzeretto accusa e la reazione degli uomini di Paxia davanti alla squadra stabbiese assume contorni leggeri, l’uno due messo a segno dagli ospiti lascia il segno anche nel morale. Nella ripresa il conto si chiude definitivamente a favore della squadra capitanata da Dolfi che prima conquista un rigore con il neoentrato Passariello, sul dischetto si porta Tonioni che con il suo destro ad incrociare spiazza l’estremo difensore biancorosso per il 3 a 0. Il poker invece é servito da Baldasserini che raccoglie una corta respinta e infila per il gol del GAMEOVER. Con la quinta vittoria consecutiva in altrettante gare di campionato Le Cerbaie si apprestano ad affrontare, sabato prossimo sul prorio campo, la Ferruzza che segue ad una sola lunghezza, siamo sicuri che sarà CALCIOSPETTACOLO.

In sala stampa siamo riusciti a raggiungere solo il tecnico della capolista, Alessandro Guidi:

La gara l’abbiamo sempre avuta in mano, oggi sono veramente soddisfattto perché avevamo anche oggi diverse assenze, avevamo dei ragazzi non al meglio della condizione fisica e quindi alcuni sono partiti dalla panchina. Grazie comunque ad una buona rosa a disposizione ho potuto fare delle scelte importanti comunque e ottenere dalla squadra un’ottima risposta. Vittoria meritata da attribuire prevalentemente ai nostri meriti e non a demeriti del Lazzeretto al quale faccio i complimenti per aver giocato e lottato fino all’ultimo secondo di gara.

MARTIGNANA – FIBBIANA 0-0

Fibbiana Sprecona (Titolo del Dau)

E non solo il Fibbiana, anche gli uomoni del “Poeta” si devono rimporverare qualcosa dal punto di vista delle occasioni sciupate.
E’ uno scontro diretto quello che va discena al Pozzale, Martignana e Fibbiana devono giocare per i due punti e in effetti entrambe le squadre ci provano, ma senza effetto, a fine gara, sia da una parte che dall’altra si conteranno diverse ghiotte occasioni non sfruttate al meglio. La gara é vivace e piacevole. Parte molto bene la squadra ospite allenata a mister Loba, i primi venti minuti sono quasi tutti di marca neroverde, gli ospiti vanno vicini al gol  con Montuori che dalla distanza colpisce la traversa a portiere battutto e con un colpo di testa a botta sicura sempre di Montuori, lasciato copevolmente solo dalla difesa giallonera che rimedia grazie alla bravura di Gicomo Benelli tra i pali. Al venticinquesimo il Fibbiana rimane in dieci, ingenuità di Carlo Landi che non rispetta la distanza su una punizione e giustamente il direttore di gara, il Sig. Cappelli, non può far altro che estrarre il cartellino giallo che va a sommarsi ad un altro cartellino preso in precedenza dal centrocampista. Doccia anticipata e inferiorità numerica per 55 minuti. Sullo scadere di tempo, poco prima di raggiungere gli spogliatoi l’occasione capiita dalla parte opposta, Corsi serve un’ottima palla in area a Tommaso Morelli, il cross basso dell’ez Valdorme é invitante l’attaccante da buona posizione aziona il piatto destro allargando però un po’ troppo il raggio di esecuzione e la sfera  termina fuori. Nella ripresa invece é il Martignana che parte meglio, mentre il Fibbiana che ha arretrato il baricentro preferisce agire di rimessa giocando con palla lunga verso le punte che sono Montuori e il neo entrato Furiesi.
Kalu ci prova per i padroni di casa, una bellissima  girata al volo, calciata in ottima coordinazione e destinata al fondo del sacco trova pronto il numero uno di Fibbiana, certo Giulione Morelli, che compie un autentico miracolo sventando la minaccia e salvando il risultato. Dal miracolo di un portiere all’altro, questa volta Benelli si supera quando Furiesi da distanza ravvicinata calcia a botta sicura verso la porta senza fare i conti con l’estremo difensore avversario che emula il collega dirimpettaio lasciando il risultato sullo zero a zero.

A fine gara il Dau Gianluca Pelagotti:

Fibbiana sprecona, abbiamo creato delle ottime opportunità e siamo mancati sul più bello. Era una gara da vincere, sono questi i nostri veri avversari, siamo alla ricerca della prima vittoria e non ne abbiamo approfittato, ora ci aspetta un trittico infernale ma il Fibbiana é pronto a tutto.

VITOLINI – SOVIGLIANA 1999 2-1 (Doppio Ciolo/Giordano rig.)

Torna alla vittoria il Vitolini campione e conosce la prima sconfitta stagionale il Sovigliana 1999. Al Proietti si assiste ad una buona gara, intensa e viva fino al triplice fischio. Galligani lascia in panchina Bellucci, al suo posto Bartolozzi, anche il Magnifico Sabatini passa il primi 40 minuti a bordo campo. L’inizio é favorevole ai padroni di casa che capitalizzano il buon gioco esperesso al  20° minuto quando grazie ad un infortunio tecnico di Vigni, il Ciolo ne approfitta e va a siglare il suo secondo gol stagionale.  Si sveglia in questo momento il Sovigliana che reagisce senza però creare aclun pericolo alla porta di Bartolozzi. Nel frattempo il direttore di gara allontana dal terreno di gioco Cirignolo e Beppe Aiosa, forse colpevoli di aver incitato troppo i loro in campo.
La ripresa ci consegna un Vitolini che opera in corsa una serie di sostituzioni attuando il turn over che Alano Galligani ci ha abituati a vedere. I campioni trovano quindi il raddoppio allorquando il solto Leoncicni approfitta di un’altra incertezza della difesa di casa e infila il corridoio che lo porta a tu per tu con Zotta dove ha la meglio e mette a segno la doppietta personale. Potrebbe fare tris il Pallone d’Oro in carica, qualche minuto dopo il suo pallonetto di destro a portiere battuto é di poco fuori misura. Dopo il raddoppio subito il Sovigliana comincia a mordere, mettendo in apprensione la difesa dei black. Bertelli subisce fallo in area e Caparrini indicia il dischetto del rigore, sulla palla Giordano che non fallisce. I minuti finali sono tutti di marca ospite che costringono i campioni in carica ad un affanoso finale di gara. Non cambierà nulla sino al triplice fischio del Sig. Caparrini che in 80 minuti ha estratto dal propriotaschino almeno 10 volte i cartellini a sua disposizione.

PONZANO – CITY 1-2 (Guarino/Doppio Mercuri)

Per Ponzano vs City il Camp Mou si presenta in ottime condizioni nonostante l’acqua di venerdì e la gara di sabato pomeriggio. I padroni di casa sono alla disperata ricerca di punti, il gioco non é mai mancato in questo avvio di stagione ma non é bastato, per i gialloneri un inizio decisamente sfortunato. Il City invece viene dai 14 minuti della scorsa settimana contro la Sesa quindi in pratica da un turno di riposo forzato. La squadra di Innocenti vanta 3 punti in classifica, frutto della vittoria con il Vitolini e il pareggio di 15 giorni fa con la Ferruzza,  in mezzo la sconfitta nel derby.
Agli ordini del Sig. Cerelli della sezione di San Miniato, le due squadre si affrontano davanti a circa 50 spettatori, tra questi mister Parentini, il padrone di casa Mou e in maratona mister Pep.
Il Ponzano é bello, gioca bene ma i punti li portano a casa gli altri. E’ quello che abbiamo detto a mister Polimeni a fine partita ottenendo la seguente risposta:

E’ vero, siamo anche belli, sviluppiamo gioco ma non basta. La classifica dice che abbiamo zero punti e che giocare bene non ci é sevito a nulla. Sono arrabbiato per questo, mi girano pareccho le scatole. Anche oggi al cospetto del City abbiamo fatto la gara, eccezion fatta dei primi 5/6 minuti dove abbiamo concesso loro diversi spazi per manovrare. Poi ho visto un Ponzano come sempre che costruisce, non concretizza e concede troppo agli avversari. Sicuramente dobbiamo rivedere qualcosa, la sorte non gira dalla nostra ma noi dobbiamo capire quali atteggiamenti sbagliati ci portano ad ottenere questi risultati, cioé niente.

E’ un Polimeni comprensibilmente amareggiato e comunque consapevole. Il Ponzano in effetti continua a dimostrare il suo valore dal punto di vista del gioco ma sotto altri aspetti, come ha sottolineato lo stesso tecnico, deve rivedere qualcosa, Per esmpio lo scatto d’ira di Fanelli nei confronti del direttore di gara era evitabilissimo mentre non ha potuto evitare il Sig. Cerelli di estrarre il secondo giallo nei confrnti dello Zio proprio a inizio ripresa.

La gara ha detto che il City nei primissimi minuti crea due pericoli alla retroguardia casalinga e che  i gialloneri trovano il meritato vantaggio con Guarino che raccoglie la sfera respinta dal palo su conclusione di Tavormina. Mentor colpisce la traversa e in un paio di occasioni ancora la squadra di casa potrebbe raddoppiare. Il City non sta a guardare ma il pareggio lo ottiene grazie alla solita distrazione dei ragazzi in casacca agiallonera che permettono a Mercuri di riequilibrare le sorti dell’incontro. Nonostante tutto il secondo tempo giocato in inferiorità numerica il Ponzano continua ad esprimersi come sa, quasi a memoria. Il City in effeti qualche spazio in più se lo procura e quando Campani e Mercuri si affacciano dalle partidi Ciardi & C. c’é sempre da tenere bene gli occhi aperti. Il sorpasso arriva a metà ripresa, Mercuri si libera di due avversari in area con un tocco, non sappiamo fiano a che punto voluto, sta di fatto che disorienta i due difensori e una volta al cospetto di Baccifava con la punta del piede lo anticipa facendo scorrelre la sfera sotto il ventre del numero uno giallonero. E’ il gol vittoria, gol che vale i 5 punti in classifica e che permmette alla squadra di Innocenti di osservare, un vero turno di riposo la prossima settimana e di recuperare con il giusto morale la gara contro la Sesa, mercoledì sera al Pozzale.

Di admin

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