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GIRONE B: Il palo ferma Guardini e a Montelupo finisce in bianco

HAIR BUSTER – REAL ISOLA 0-0

dagli inviati Tommaso Pepe e Andrea Cammilli

inizioClassico testa coda al “Graziani” di Montelupo, dove si sfidano Hair Buster e Real Isola. I padroni di casa, con una partita in meno visto il turno di riposo già osservati, sono infatti ancora fermi al palo mentre gli ospiti guidano la classifica a punteggio pieno con il Gavena senza aver ancora incassato una rete. In un clima decisamente autunnale con un umidità pungente la direzione di gara è affidata al signor Murrieri, che si può avvalere della collaborazione dei signori Cacialli e Fava. L’HB scende in campo con un completo bianco, ma con una banda rossoblù a tagliare trasversalmente la maglia mentre l’Isola risponde con una maglia gialla con un inserto blu sulla spalla destra, calzoncini blu e calzettoni gialli. Chi si aspettava una passeggiata da parte della capolista Real Isola, però, rimarrà deluso e, d’altra parte, le insidie per chi sta davanti in questo tipo di partite sono sempre dietro l’angolo. Eppure l’avvio sembra il preludio a un dominio dei ragazzi del “Generale” Martini, che falliscono subito una clamorosa occasione con “Xavi” Bartoli: dopo una colossale ingenuità della difesa HB, infatti, il metronomo gialloblu liscia clamorosamente a due passi da Chiappata in perfetto stile “Mai dire gol”. Gli ospiti sono partiti decisamente meglio e provano a premere ancora il piede sull’acceleratore, ma poco dopo è bravo a Chiappara a sventare un altro pericolo.

punizione-guardiniIntorno al 26′, poi, ecco l’occasione più ghiotta per la banda di Pippo Martini. Il signor Murrieri decreta una punizione ai 27,40 metri dalla porta difesa da Chiappara e Guardini si incarica dell’esecuzione: il tocco mancino del numero sette gialloblu è vellutato, ma anche secco e preciso, fin troppo… la parabola che scavalca la barriera e supera le mani protese di Chiappara va infatti a stamparsi sul palo alla sinistra del portiere HB. Cinque minuti più tardi anche i padroni di casa si affacciano nell’area del “Ragno Nero” Emiliano Tani, ma anziché un occasione da gol arriva un cartellino rosso. Sugli sviluppi di un corner, infatti, entrano in contatto Jonatha “Biga” Vaiani e un giocatore dell’Isola, con il signor Murrieri che ritiene plateale la reazione di Vaiani invitandolo a guadagnare anzitempo la via degli spogliatoi. Decisione probabilmente fin troppo severa. Potrebbe essere la svolta della partità in favore dell’Isola, invece, è proprio in questo momento di difficoltà che i ragazzi di mister Peruzzi si compattano e chiudono la prima frazione con maggior intraprendenza dei rivali. Dopo un minuto di recupero, comunque, si torna negli spogliatoi con lo stesso risultato di inizio partita.

ripartitiNella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, l’HB si difende bene con Pippo Martini che le prova tutte per scardinare il muro Hb. L’allenatore dell’Isola toglie Kertusha e Samuele Marconcini ed inserisce Salvatore Cavataio e Fornino, aumentando così il potenziale offensiva della propria squadra. Più tardi sarà la volta di Conforti, che rileverà “Xavi” Bartoli. Nell’HB, invece, mister Peruzzi si tutela affidandosi all’esperienza di Riccardo “Mago” Bini, che entra sul terreno di gioco al posto di un esausto Emanuele Rossi. Nonostante i 3 minuti di recupero concessi dal signor Murrieri, però, l’Hair Buster resiste fino alla fine portando così a casa il suo primo punto stagionale, mentre il Real Isola rallenta la propria corsa (pur mantenendo ancora una volta la porta inviolata) in attesa di quanto saprà fare il Gavena domenica mattina a Corazzano.

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