cop-week-a
FERRUZZA –  LAZZERETTO CITY 0-0
Pippo Cecconi (Ferruzza)

Ferruzza a punteggio pieno, 2 vittorie in due gare, 7 gol fatti e uno subito. City, una vittoria e una sconfitta. Due squadre che si trovano subito ad affrontare uno dei tanti big match che questo girone offrirà da qui ad aprile. Il dato di fatto che esce dopo 80 minuti é il seguente: Ferruzza e City sono due belle squadre. A Massarella l’unica cosa che lascia a desiderare e il terreno di gioco, la siccità prolungata ha reso la superficie non tanto gradevole al calpestio.
Parte bene la squadra di casa che nei primi 300 secondi crea due buone opportunità che capitano entrambe sui piedi di Lorenzo Casini. L’ex Isola nella prima circostanza spedisce fuori dallo specchio della porta mentre nell’occasone successiva provvidenziale é stato l’intervento in scivolata di un difensore a sventare il pericolo. Poco più tardi invece é toccato a Cecconi rendersi pericoloso ma senza tanti affanni per la difesa ospite. Poi sessanta minuti di puro equilibrio con le due squadre che si sono date battaglia ma senza farsi male. Il City ha avuto le sue buone opportunità durante la gara e come i padroni di casa non hanno ottenuto ciò che desideravano. Ci ha provato Mercuri ad inizio partita con un tiro di collo, un po’ sporco che non ha avuto esito positivo, forse perché l’attaccante, ex Montelupo ha approcciato la conclusione con l’esterno destro ancziche provare il mancino. Sempre nel primo tempo ha provato Piccini a impensierire la porta di Cecconi mentre l’azione più limpida e pericolsa della ripresa é capitata sui piedei di Campani. A metà ripresa Pippo Cecconi si vede respiingere dalla traversa una bella conclusione dalla distanza. Sul finale di gara invece il City ha reclamato per un presunto fallo di rigore ai danni del solito Campani che ricevuta palla é stato bravo a controllare e a girarsi per puntare la rete e in quel momento é stato affrontato da un difensore e successivamente é captolato in area. Il Sig. Cappelli, a pochissimi metri dall’accaduto, ha fatto proseguire. A poche manciate di secondi dalla fine doppia oaccasione per la Ferruzza e miracolo di Colosimo che da distanza ravvicinata respinge una conclusione di Angerame tra l’incredulità di tutti. Un intervento, quello dell’estremo difensore del City, che merita gli applausi del caso e che vale quanto un gol. finisce a reti invilate e con le dichiarazioni in sala stampa di Parentini e Guidi

Mauro Parentini:

Partita dura, come ci si aspettava. Abbiamo rischiato di vincerla nelgi ultimi secondi e sinceramente avremmo “rubato qualcosa” se avessimo fatto gol qualche secondo prima della fine. Il City é una buona squadra. C’é stato molto equilibrio e ritengo il risultato giusto. Forse ai punti noi qualcosa in più abbiamo meritato. E comunque in questo girone ci saranno tante partite come questa dove le squadre si temono e se non la sblocchi in qualche modo rischi di portarla a termine sullo zero a zero. Io della mia squadra sono contento, oggi abbiamo cominciato la gara con un modulo diverso, i ragazzi hanno risposto in modo esemplare e per questo non posso riproveragli nulla. Ottima prestazione, sto vedendo una squadra e un “gruppo” diverso da quello che ha chiuso la scorsa stagione.

Claudio Guidi:

Sono partite che se non si sbloccano rimangono contratte per tutto il tempo. Occasioni per noi e per loro e tutto sommato risultato giusto in una partita equilibrata.  Forse la gara é stata troppo spezzettata e lo spettacolo ne ha risentito, il campo ci ha messo del suo ma nel complesso noi abbiamo giocato bene come lo hanno fatto loro.

LAZZERETTO   –  SCALESE 3-3 (Iuculino, doppio Pisano/Brotini, doppio Taddeini)

Riccio, Lelli, Bellini e Di Maria, questi sono gli assenti in casa Lazzeretto per la gara contro la Scalese che si presenta al Via Bartali priva di Annichiarico (3gg di squalifica) e MondialMonti anche lui squalificato. Pronti, via e la squdra di Balduccelli si trova in vantaggio per ben due reti a zero. Alla base delle due realizzazioni gialloblù ci sono due grosse ingenuità della retroguardia di casa ma che non cancellano affatto la prodezza balistica di Brotini prima che con un bel fendente al volo brucia Baldini e di Taddeini dopo che fulmina in maniera rapace ancora il portiere per quello che sembra un KO definitivo per i biancorossi allenati da Paxia. Sollazzi la potrebbe congelare, il centrocampista batte una punizione di sinistro dai 25,71 metri, la sfera sbatte contro il palo e Cavallini sulla respinta non ribadisce a rete a porta ormai incustodita. Un tramortito Lazzeretto raggiunge gli spogliatoi con il parziale di zero a due. Paxia é costretto acnora una volta ad alzare al voce tra le mura domestiche per riattivare la squadra. Al rientro, dopo pochi minuti, la squadra di casa accorcia le distanze, questa volta sono i gialloblù che perdono ingenuamente la sfera con Brotini e il Lazzeretto ringrazia con Iuculino che dal limite batte Giunti. Siamo sul 1 a 2. Potrebbe ristabilire immediatamente le destanze la squadra ospite ma Taddeini butta ala vento un’occasionissima d’oro, a tu per tu con il portiere sciupa malamente.Si rifarà più tardi il giovanissimo e nuovo capocannoniere del girone, da posizione defilatissima in prossimità della linea di fondo fa fuori il portiere avversario e con un tocco morbidissimo quanto lento riesce ad indirizzare la sfera verso la porta che molto lentamente va ad attraversare la linea bianca decretando il momentaneo 1 a 3. Partita chiusa? Niente affatto! Il Lazzeretto non si arrende, la Scalese forse pensa di averla già vinta e negli ultimi minuti succede di tutto. Pisano si procura un calcio di rigore, l’attaccante costringe al fallo di mano Bernardini e dopo che l’arbitro ha indicato il dischetto si occupa anche di calcialre il penalty. E’ bravo Giunti a respngere ma la ssfera torna sui piedi del suo avversario che questa volta non sbaglia. E come ha raccontato Pisiu nel post partita, in questomomento si é spenta la luce della Scalese che ha permesso al Lazzeretto di giungere al pareggio. A pochi secondi dal termini i padroni di casa guadagnano una punizione da fuori area, il primo tentativo non va a buon fine ma il direttore di gara fa ripetere l’esecuzione della stessa e questa volta Pisano riceve la sfera all’interno dell’area, controlla, si gira e fa secco Giunti per il definitivo 3 a 3. TRIPLICEFISCHIOALVIABARTALI

A fine gara nella UIZONE abbiamo avvicinato il tecnico dela Lazzeretto Alessandro Paxia:

Regalare due gol alla Scaese non te lo puoi permettere. Abbiamo commesso due banalità contro una squadra che non perdona. Non possiamo approcciare in questo modo le gare. Come al solito dopo lo scossone dell’intervallo la squadra ha reagito e agito in maniera diversa, Ma non sono contento per questo. Il Lazzeretto si deve approcciare alle partite in un’altra maniera, per certi aspetti siamo fragili e stiamo lavorando e lavoreremo per migliorare tutti queste cose. Ritengo la mia squadra una buona squadra, un organico di tutto rispetto in grado di fare molto bene.  Abbiamo fatto 5 punti, siamo li, ce li teniamo stretti e ripartiamo da questi importantissimi punti ottenuti con sudore pr migliorarci e andare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti.

VITOLINI –  4 MORI 2-0 (Sabatini, Biondi)

Il Vitolini “espugna” il Mario Proietti. Ormai sembra lontano l’esordio stagionale con il City, quando Boschi & C. uscirono con le ossa rotte dall’incontro con la squadra allenata da Innocenti.  Non si assiste ad una gran bella partita sul Montalbano. I padroni di casa per i primi venti minuti dettano legge. In campo ci sono solo gli undici allenati da Galligani e il 4M non perviene. Durante la prima frazione matura anche il

Il “Magnifico”, Cosimo Sabatini

vantaggio per il Vitolini che, grazie alla solita azione manovrata, si presenta in area di rigore avversaria permettendo a Sabatani, servito dal Ciolo Leoncini, di infilare la porta difesa da Susini. Nella ripresa la squadra di StramacCiani timbra il cartellino, tiene testa agli avversari e si propone in fase offensiva con più frequenza. Tamburini commette due brutti falli e i conseguenti gialli comportano il suo allontanamento prematuro dal campo. In dieci per quasi mezzora gli ospiti esprimono il meglio di se, attaccano e concedono la controffensiva al Vitolini che su classica azione di contropiede torva il raddoppio con Biondi che, con freddezza, dopo aver percorso 35 metri di campo, palla al piede, riesce a battere Susini per il definitivo due a zero.

A fine gara abbiamo ascoltato i due tecnici
Alano Galligani:

Stiamo migliorando, stiamo crescendo. Abbiamo creato le nostre buone occasoni, abbiamo disputando un ottimo primo tempo e il risultato mi sembra legittimo, il 4M non ci ha mai impensierito seriamente. Loro hanno giocato meglio quando sono rimasti in inferiorità numerica e nel tentativo di porre rimedio al risultato ci hanno concesso lo spazio per raddoppiare.

Andrea Ciani

Abbiamo regalato il primo tempo al Vitolini. Questo é il più grosso rammarico che ho di questa partita. Quando abbiamo deciso di fare ingresso in campo abbiamo tenuto testa ad una signora squadra. Faccio davvero i complimenti al Vitolini perché si é dimostrata squadra attrezzata con elementi ricchi di tecnica e quindi per questo sono soddisfatto di aver disputato un secondo tempo dignitoso e decoroso contro questo avversario.

MARTIGNANA – LE CERBAIE 1-3 (Bacchi/Doppio Tonioni, Baldasserini)

Le Cerbaie vanno a vincere sul difficile campo del Martignana e conquistano la vetta della classifica. Non c’é male per una neo promossa. Ma abbiamo detto, difficile, i ragazzi di Scardigli hanno venduta cara la pelle e questo lo faranno con qualsiasi avversario. Al Pozzale dirige Almonti che deve tenere a portata di mano il taccuino sin da subito in quanto il risultato si sblocca solo dopo 9 minuti. Bacchi scivola su un avversario procurando la caduta di questi che avviene in area e pertanto regala il penalty agli ospiti. Sul dischetto Tonioni che non sbaglia. Ma la gara é viva e dopo soli tre minuti, Bacchi si fa perdonare il fallo da rigore e realizza, di testa, il gol che vale il momentaneo pareggio. La gara la fanno gli ospiti, gran possesso di palla e supremazia territoriale ma i gialloneri tengono testa e raggiungono gli spogliatoi al minuto 40 sul risultato di parità. A inizio ripresa addiruttura i padroni di casa potrebbero passare in vantaggio, nei primi minuti sono più vispi degli avversari e capitan Mati sfiora il gol del vantaggio quando la sua conclusione va a stamparsi sul palo. Questo episodio fa da sveglia agli stabbiesi che ritornano in cattedra e ristabiliscono le distanze ancora una volta con Tonioni, questa volta l’attaccante, che non possiede tantissimi centimetrim viene lasciato solo all’alteza del secondo palo e di testa infila Benelli per la seconda volta. Il Martignana rimane in dieci uomoni per l’espulsione di Bacchi (doppio giallo) e in contropiede subisce il gol di Baldasserini che chiude il match regalando il primato soltario in classifica alla sua squadra. Anche per le Cerbaie c’é da registrare un’espulsione, é quella che ha interessato il tecnico Guidi, allontanato dal terreno di gioco a 15 dal termine. Non conosciamo le cause ma la riportiamo come una notizia in quanto crediamo che sia la prima volta in assoluto per quanto riguarda la carriera del tecnico del Galleno che subisce una sanzione simile.

SOVIGLIANA 1999 – BASSA 2001 2-2 (Giordano, Bertelli/Doppio Palandri)

Alla fine si sono divise al posta, Sovigliana e Bassa. Quattro gol e partita sempre aperta. Due modi di interpretare il calcio opposti con due tecnici che conoscono bene il mestiere e il campionato. Il 4-2-3-1  di Cirignolo opposto al 4-3-1-2 di Lucherini. Sul pessimo terreno di gioco del sussidiario di Petroio sono gli ospiiti che trovano l gol subito in apertura, passano solo 64 secondi dal fischio d’inizio e Palandri infila Zotta che sulla conclusione dell’esperto giocatore bassese non é asssloutamente esente da colpe.   Doccia fredda per il Sovigliana e gara subito in salita. Lenzi potrebbe chiuderla ma la sua conclusione di testa é di poco imprecisa. L’attaccante bassese da posizione favorevolissima si mangia una ghittissima occasione schiacciando troppo la sfera che una volta toccato terra si alza troppo sulla traversa. La reazione dei padroni di casa é buona, i ragazzi di Maestrelli e Turchetti sanno di avere tutto il tempo a disposizione per rimettersi in carrggiata e a metà tempo trovano il pareggio. Solita punizione del numero 10 Dario Giordano e solito epilogo, cioè GOLLL. Ache in questa circostanza l’estremo difensore avrebbe potuto fare di meglio. In porta c’era il rientrante EMA77 Milani. Il primo tempo finisce in parità UNOAUNO. Nella ripresa il Soviglana parte meglio rispetto agl ospiti e prende in mano il centrocampo che durante la prima frazione di gioco era dominio del Bassa. Ma sono ancora gli ospiti a trovare di nuovo il vantaggio, Punizione dalla trequarti e bella elevazione di Palandri che infila per la seconda volta Zotta, il colpo di testa dell’ex BFC trova impreparato l’estremo difensore soviglianese e le distanze sono ancora ristabiite  DUEAUNOBASSA. I padroni di casa cercano il tutto e per tutto e con un po’ di palla lunga e pedalare guadagnano metri, gli ospito forse allentano leggermente la morsa e allo scadere arrivail pareggio grazie all’ex di turno Wlater Bertelli che approfitta di un’indecisione difensiva tra portiere e difesa e mette alle spalle di Milani. In questa circostanza i ragazzi del Bassa reclamano una scorrettezza dell’attaccante del Sovigliana in quanto questi avrebbe spinto un difensore prima di trovarsi nelle condizioni di battere a rete. Mannozzi non ravvisa nessuna irregolarità e indica il centro del campo per la ripresa del gioco.
A fine gara abbiamo avvicinato Massimo Lucherini, tecnico del Bassa 2001:

Peccato, non l’abbiamo chiusa, le ottime opportunità che ci sono capitte quando eravamo in vantaggio non sono state sfruttate a dovere e poi nel recupero siamo stati puniti. Il Sovigliana del resto ha fatto la sua gara e ha trovato questo gol nel finale, forse viziato da una irregolarità di Bertelli su Innocenti. Abbiamo preso due gol snza subire tiri in porta e poi su un campo del genere é anche molto dfficile fare due passaggi di fila.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *