STABBIA – CORNIOLA EMM. 3-1 (Montevidoni, Bianchini, Millhaj / SuperMario)
Partita scoppiettante e ricca di emozioni quella giocata in quel di Stabbia per la sfida fra i padroni di casa e il Corniola Emmetex. Vanno subito avanti gli ospiti che con una azione corale vedono super Mario Perrotta andare a segno dopo una serie di passaggi in verticale. Al 5′ minuto del primo tempo il tabellone luminoso si illumina e i ragazzi di mister Servi possono esultare. Al 25′ però la grande risposta dei locali che cominciano il loro show, riuscendo ad acciuffare il pari nel primo tempo con il piatto destro di Montevidoni che trafigge l’estremo difensore Lorenzo Manta. La ripresa è un susseguirsi di emozioni ma sono i padroni di casa ad andare a segno per ben due volte fra il 20′ e il 33′, mentre il Corniola maledice la sfortuna che coglie una traversa e vede il pallone danzare sulla linea, senza voler entrare. Le realizzazioni dei locali portano la firma di Millhaj che con un tocco sotto misura in area porta avanti i suoi e nel finale con la punta del piede ci pensa Bianchini a chiudere i giochi. Un risultato che Paolo Martini dello Stabbia vede mezzo pieno: “E’ stata una prova importante, ma non abbiamo giocato benissimo”. Un elogio agli avversari: “Giovani, corrono, si danno da fare, l’esito finale è stato sfortunato e bugiardo per il Corniola”. Un filo di amarezza per mister Servi sulla sponda del Corniola Emmetex: “Abbiamo pagato errori di gioventù e l’assenza di compagni che avrebbero aggiunto esperienza al nostro scacchiere. Ci rifaremo molto presto”.
POLISPORTIVA CERTALDO – BASSA TAMBURIELLO 0-1 (CRESTI)
Alla Fedi’s arena va di scena la prima di campionato per i canarini della Valdelsa che affrontano la loro prima stagione senza l’evergreen preparatore – giocatore Leandro Bartali, scegliendo una soluzione interna fra i senatori della squadra per gestire gli allenamenti e lasciare il ruolo di coach a Fabio Lorini. Il Bassa si presenta in Valdelsa sotto la guida di mister Giraldi e trova un campo decisamente all’altezza, nonostante le incessanti piogge che hanno imperversato su quel manto. Il pallino del gioco è nelle mani degli ospiti in tenuta biancorossa che non pungono particolarmente ma hanno saldamente il pallone fra i loro piedi. Il primo squillo è proprio degli ospiti che preoccupano notevolmente la porta difesa dall’esordiente (ex Eccellenza – San Gimignano) Alessio Simoncini. E’ Bernardo Cresti ad incrociare una ottima azione corale, spedendo il pallone a pochi centimetri dal palo dei canarini della Valdelsa. Il primo squillo dei locali arriva dal ricciolo biondo Gianluca Picardi che allo scadere del primo tempo impegna Lorenzo Ferri con una conclusione neutralizzata in due tempi.
I primi 40′ scorrono via, senza particolari emozioni, in un match ancora lontano dalla vivacità che animerà la seconda parte della ripresa, dove le squadra si allungheranno e regaleranno sprazzi di maggiore intensità. Amaro infortunio nel primo tempo da segnalare per il 10 Simone Beninato che è dovuto ricorrere alle cure di una ambulanza della Misericordia di Certaldo, a seguito di un colpo ricevuto. Una caduta sfortunata per Beninato che si è infortunato al ginocchio. Urla di dolore strazianti che in un primo momento hanno fatto gridare al peggio. Così, mentre fuori dal campo si provvedeva a stabilizzare il quadro clinico del fantasista, arriva l’episodio che cambierà definitivamente la storia di questa partita. Una azione insistita degli ospiti in area di rigore, sulla sinistra, con un giocatore atterrato da parte di Leonardo Marchetti. Sul dischetto si presenta Cresti che spiazza Simoncini e consegna così la vittoria ai ragazzi di capitan Pucci. Il Certaldo reagisce, inserisce Taddei, Marinaccio e Picone, andando per due volte vicina al gol con Dario Latini e il George Best della Valdelsa, che però sotto misura falliscono il bersaglio grosso. Vittoria meritata da parte del Bassa che espugna la Fedi’s arena, per il Certaldo la sveglia è arrivata solo dopo il gol subito.
LA FORTUNA – CASTELFIORENTINO 0-1 (Benedettino)
Partita quasi a senso unico al Davini Stadium dove il Castelfiorentino espugna il campo dei locali nella ripresa con un gol di Benedettino e mettendo così fieno in cascina per l’inizio del campionato. Una partita che tra l’altro è stata in bilico fino all’ultimo per problemi di allagamenti allo spogliatoio dell’arbitro e qualche difetto all’impianto di illuminazione. Una volta però, armatisi di buona volontà e di secchi per svuotare le strutture, c’è stato il pronti attenti via. Il gol partita è arrivato nella ripresa, quando Benedettino, dopo una azione insistita ha raccolto la respinta del portiere Mattia Guardini e dopo il palo è riuscito a mettere il pallone in fondo al sacco per il gol partita. Per l’estremo difensore del Castelfiorentino, Simone Reitz, una partita di assoluta tranquillità, come ci ha spiegato Luca Bandini: “Un risultato giusto, loro non hanno scaldato i guantoni al nostro numero uno anche se sulle ripartenze siamo stati costretti a due falli tattici per fermare la loro velocità”. Una analisi che viene condivisa anche da parte di Aurelio Cioli, dirigente de La Fortuna: “Abbiamo un preso un gol a 10′ dalla fine ma i nostri avversari hanno avuto almeno 5 occasioni nitide per incrementare lo score. Più di così era difficile fare, una squadra forte e imponente, mentre noi avevamo anche qualche assenza illustre come Fatichenti, Abruzzese e Caciagli junior. Ottima prova anche da parte dell’arbitro, il signor Giacomelli, come hanno confermato le due compagini.
ARCI CERRETO GUIDI FERRARI ALLARMI 1-3 (Venturini rig. / Picchiotti, Chiappi, EuroMenichetti)
Un altro match ricco di gol quello che si è tenuto a Cerreto sotto la guida del signor D’Aniello, con il Ferrari Allarmi capace di aggiudicarsi la posta in palio. La società ospite vuole ringraziare la squadra di casa e la Uisp per il minuto di silenzio in ricordo del presidente della Ferrari Allarmi, Claudio Chiappini, che è salito in cielo. Un ricordo che arriva all’esordio stagionale bagnato con una vittoria scoppiettante. A difendere la porta del Ferrari Allarmi ecco Mattia Rosato, classe 95′ di Montelupo Fiorentino che nei primi 35′ minuti vede i suoi compagni andare a segno per ben due volte. La prima magia al 30′: lungo lancio dalla difesa per Bellucci che scatta sul filo del fuorigioco, arriva una forte conclusione che viene neutralizzata, la palla torna sui piedi del centrocampista che serve il cioccolatino del vantaggio a Picchiotti con un tiro cross. Al 35′ è Chiappi a raddoppiare che dopo un calcio d’angolo di Picchiotti colpisce a mezza altezza la sfera gonfiando la rete. A fine primo tempo i locali accorciano le distanze con un calcio di rigore di Venturini, provocato per un fallo di Menichetti. A prendere il tè caldo si va così sul 2-1 in una partita molto aperta. Nella ripresa il gol che chiude il match arriva al 13′ quando l’infaticabile Picchiotti conquista una punizione dal limite e allora l’artista Menichetti calcia una pennellata, imparabile sotto l’incrocio dei pali per la segnatura che chiude definitivamente i giochi.
VALDORME – LE BOTTEGHE 0 – 1 (Soldaini)
Parte con il piede sull’acceleratore l’avventura delle Botteghe di mister Maurizio Buti che vince per 1-0 sul campo del Valdorme grazie a un tocco sottomisura di Soldaini, abile a raccogliere un cross invitante. Resta così inviolata alla prima partita la porta di Matteo Moroni che viene chiamato in causa solo in una occasione per neutralizzare un colpo dei padroni di casa. Una vittoria non facile come ha spiegato lo stesso Buti: “Non siamo riusciti a fare una amichevole in questa preparazione, complici le assenze. Mi sono affidato alla vecchia guardia e alle certezze dell’anno scorso che oggi non mi hanno tradito”. Per i padroni di casa da segnalare una occasione, quella per sporcare i guantoni di Moroni, poi un po’ di sofferenza con un palo degli ospiti.
