ponte

app-facile

“Puntiamo al salto di categoria”

Il Ponte a Elsa, edizione 2016/2017 ha le idee chiare. Il tecnico biancorosso,

Mister Pep, non si nasconde e dichiara apertamente quali obiettivi intende raggiungere la sua squadra:

Puntiamo al salto di categoria, noi ci stiamo preparando per affrontare un campionato da protagonisti, consapevoli di tutte le difficoltà che può comportare un torneo di Lega Ama come il nostro e rispettosi dei nostri avversari. Vogliamo la serie B.

Il Portoghese”  Costa il top” player della 429. Conferme importanti per “The Wall” e Corucci

Mister Tommaso Pepe in versione massaggiatore
Mister Tommaso Pepe in versione massaggiatore

Indubbiamente la società del Presidente Del Turco si è ben mossa sul mercato, sono arrivate forze nuove, ragazzi giovani, motivati e anche tecnicamente all’altezza. Il Ponte a Elsa che si è affidato in tutto e per tutto alla conduzione tecnica dell’ex allenatore di Valdorme, NDB e Ariston,  può contare su una rosa decisamente interessante e sicuramente in grado di potersi esporre così come ha fatto Pepe. Sono diversi i nuovi arrivi. Intanto in porta arriva Nico Bartalucci, lo scorso anno in seconda categoria a Limite e insieme all’estremo difensore vestirà la prestigiosa casacca biancorossa anche Giacomo Turri, centrocampista  e compagno di squadra di Bartalucci lo scorso anno.  Dalla promozione della Cerretese arriva un bomber, Gianmarco Ricci, una garanzia per il reparto offensivo mentre Ezzizoui, giovane talento di origini marocchine andrà ad arricchire il reparto mediano, per lui si tratta di un ritorno sui campi dopo un brevissimo periodo di inattività. Alla importante riconferma di Emanuele “The Wall” Tramaglino in difesa, si affiancano le belle novità di   Christian Santini, ex Doriana e la definitiva scelta da parte di Simone Corucci di vestire con certezza la maglia biancorossa per questa stagione. Sempre in difesa arriva Daniele Corindo,  la scorsa stagione ha vestito la maglia del Castelfiorentino Juniores.  Il  Top Player arriva invece da Gavena, si tratta di Riccardo Costa, “Il Portoghese”, centrocampista d’esperienza che nel bel mezzo del reparto mediano del campo potrà risultare il termometro ma soprattutto il metronomo di questa squadra. Sicuramente un lusso per questa LEGA AMA. Arturo Maglione e Francesco Polverosi(solo omonimo del più famoso centrale della nazionale) sono altri due importanti pedine che stanno provando in queste settimane e che si potrebbero aggiungere ai compagni nei prossimi giorni.  Mister Pep in ogni modo è contento di tutti, in primis dei ragazzi che sono rimasti e poi di tutti i nuovi arrivi:

Credo che se mi sono sbilanciato nel dire che puntiamo direttamente alla promozione, non ho detto niente di strano. La rosa del Ponte a Elsa comincia ad essere importante, in ogni ruolo siamo ben assortiti e chi è arrivato a completare una rosa già valida, non farà altro che rendere il nostro organico molto competitivo.

Lavoro MAGGIOREe per il diesse Fontanelli

Il grande GRUPPO biancorosso a cena
Il grande GRUPPO biancorosso a cena

Artefice indiscusso di tutte queste operazioni è Massimo Fontanelli, il direttore Sportivo che ha lavorato in maniera silenziosa e professionale il quale ha coinvolto i ragazzi prima e il tecnico dopo per creare i giusti presupposti di una collaborazione sana e proficua .   Del resto si sente parlare poco dei personaggi che ruotano intorno alla società biancorossa ma questa è una prerogativa  che si sposa con il carattere e la filosofia del presidente Del Turco, il quale non ama tanto i riflettori e preferisce lavorare con semplicità e armonia. In ogni modo a Fontanelli vanno i nostri complimenti per aver creato una rosa importante in una categoria meno appetita con dei nomi di tutto rispetto. Lo stesso Pep si  è detto soddisfatto:

Sono contento innanzitutto delle riconferme. Sono questi i segnali migliori per cominciare una nuova avventura. Mi fa tanto piacere che Simone Corucci dopo una breve parentesi altrove abbia preferito noi perché qui ci sono i suoi amici, il suo gruppo e il suo ambiente naturale. Questo è un grande segnale. Noi siamo un gruppo e solo se consolidiamo questa caratteristica potremo ottenere i risultai. Poi i nomi sono importanti ma è più importante il nostro approccio e il nostro atteggiamento e ripeto il gruppo in cima a qualsiasi cosa.

Sto provando il 3-5-2 ma partirò con il 4-3-3

Gli obiettivi dichiarati del tecnico ci portano anche a riflettere su come questo Ponte a Elsa affronterà il campo. La stagione passata ha messo in evidenza pregi e difetti di una squadra comunque che ha cambiato conduzione tecnica durante la stagione e che in qualche modo  può aver risentito di alcuni cambiamenti in corsa. Ma quest’anno si parte con basi diverse, solide e ambiziose e lo stesso tecnico ci dice quali sono gli accorgimenti tattici che porterà in scena:

In questa prima fase di preparazione sto sperimentando la difesa a 3, ho provato il 3-5-2, le indicazione che arrivano dal campo per ora no sono confortanti ma il momento per sperimentare è questo, mi devo rendere conto se alcuni moduli posso utilizzarli  o meno. Devo capire se gli interpreti che ho a disposizione sono più indicata per certe  situazioni  o meno. Da questo punto di vista intanto ho constatato che con la difesa a tre devo disporre assolutamente di Tramaglino e anche di Corucci e che in assenza di uno di loro gli equilibri vengono meno. Per questo contro il Marcignana, alla prima di campionato, proporrò sicuramente i mio modulo preferito che è il 4-3-3.

In pole position Borgano, Le Colline e San Casciano

In campionato i biancorossi se la vedranno, nel girone E con tante realtà importanti, squadre più o meno ambiziose che non sono state a guardare e che dovranno affrontare il Ponte a Elsa durante il torneo. A Pepe abbiamo chiesto chi sono gli avversari da temere:

A mio avviso il girone E rispetto al D è più equilibrato e forse più facile da affrontare. Sulla carta chiaramente la sensazione che ho è questa. Per quanto riguarda le altre squadre che possono, come noi, ambire al salto in cadetteria, vedo bene il Borgano, Le Colline e il San Casciano.

Insomma, è una Lega Ama fatta di gran belle realtà. Oltre al Ponte  Elsa vedremo all’opera tantissime altre squadre competitive. Poi il campo ci dirà se sarà il 3.5.2 o il 3-4-3 o magari il 4-4-2 ad essere lo schema vincente. Sicurameente l’entusiasmo che stiamo percependo per questo inizio di stagione è qualcosa di importante e vincente. In bocca al lupo a tutti

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *